Lavorazioni
PROTESI SU IMPIANTI
Con le tecniche innovative (come il CAD-CAM) e le componentistiche implantari attuali, possiamo soddisfare ogni tipo di riabilitazione protesica, che sia di un ponte cementato o avvitato, di una Toronto Bridge o di Overdenture.
PROTESI FISSA
La scelta di utilizzo dei diversi materiali è lasciata ad una valutazione clinica e tecnica in fase di progettazione , la progettazione CAD da la possibilità di avere la predicibilità di risultato dal punto di vista sia strutturale che estetico.
PROTESI PROVVISORIA
La protesi provvisoria è il primo passo per la realizzazione di un buon lavoro estetico definitivo.
PROTESI COMBINATA
La protesi combinata dà la possibilità di riabilitare un’intera arcata anche in mancanza di un numero adeguato di pilastri, che siano questi naturali o implantari, tramite l’accoppiamento di una parte mobile “scheletrato” ancorata con attacchi e fresaggi ad una parte fissa.
PROTESI MOBILE E SCHELETRATA
La protesi mobile totale o parziale ha bisogno di una pianificazione del trattamento e per far questo c’è la necessità che l’odontoiatra e l’odontotecnico lavorino in sinergia, per ripristinare le funzioni masticatorie, fonetiche ed estetiche cercando di assecondare il più possibile le esigenze del paziente.
TERMOFORMATURA
La protesi mobile totale o parziale ha bisogno di una pianificazione del trattamento e per far questo c’è la necessità che Bite, contenzioni dentali, paradenti sportivi e dispositivi antirussamento.
LAVORAZIONI SPECIALI
Non in tutte le situazioni si riesce ad avere un soddisfacente dal punto di vista estetico o funzionale , basti pensare ai fori vestibolari lasciati da impianti inclinati , in questi casi si possono applicare viti palatali con avvitamento extraorale ,eliminando il problema estetico e facilitando il clinico nell’avvitamento di queste piccole viti trasversali